La basilica di San Marco è la meravigliosa costruzione nonché simbolo della magnificenza e della grandezza della Repubblica di Venezia durante i mille anni di vita della Serenissima. Assieme all’omonimo campanile e a piazza San Marco, che da essa prende il nome, la cattedrale è il principale monumento di Venezia e uno dei simboli d’Italia.
Fu costruita accanto al Palazzo Ducale nell’820 per ospitare le reliquie di San Marco trafugate, secondo la tradizione, ad Alessandria d’Egitto da due mercanti veneziani. Questa chiesa fu la prima dedicata a San Marco e sostituì la precedente cappella palatina dedicata al santo bizantino Teodoro, edificata in corrispondenza dell’attuale piazzetta dei Leoncini.
La chiesa subì nel tempo molte modifiche dalla primaria costruzione in mattoni, ma venne già impostata con gli archi che si affacciano nella Piazza San Marco. Fu restaurata e rivestita di marmi solo dopo il 1159, quando iniziò anche un programma di ampliamento della decorazione musiva. In seguito, vennero altresì eliminati gli affreschi presenti al Suo interno e la Chiesa fu totalmente rivestita di mosaici.
Il più celebre è sicuramente il mosaico che celebra la Basilica stessa, eseguito nel XIII secolo e si trova proprio sopra l’arco nord della facciata principale: mosaico del Portale di Sant’Alipio.