Il Palazzo Ducale, anticamente anche Palazzo Dogale in quanto sede del doge, è uno dei simboli della città nonché capolavoro dell’arte gotica veneziana. Fondato dopo l’812, sorge nell’area monumentale di Piazza San Marco, nel sestiere di San Marco, tra l’omonima piazzetta ed il molo, contiguamente alla basilica di San Marco.
L’edificio si struttura in una grandiosa stratificazione di elementi costruttivi e ornamentali, garantendogli uno stile unico che ben esemplifica di che intensità fossero i rapporti commerciali e culturali tra la Serenissima e gli altri stati europei.
La sua bellezza si basa su un astuto paradosso estetico e fisico, connesso al fatto che la pesante mole del corpo principale è sorretta da quelli che sembrano esili colonnati intarsiati.
Il Palazzo Ducale, oggi ospita la sede del Museo civico e parte della Fondazione Musei Civici di Venezia (MUVE). Gli interni, parzialmente privati delle opere che un tempo li decoravano, conservano ancora un’ampia pinacoteca, che comprende opere realizzate dai più famosi maestri veneziani, tra i quali Jacopo e Domenico Tintoretto, Tiziano Vecellio, Francesco Bassano, Paolo Veronese, Giambattista Zelotti, Jacopo Palma il Giovane, Andrea Vicentino e Antonio Vassilacchi.